LEVITOV, Aleksandr Ivanovič
Scrittore russo, nato il 20 giugno 1835 nel villaggio di Dobroe (governatorato di Tambov), morto a Mosca il 4 gennaio 1877. Iniziò la sua attività di scrittore verso il 1860, e condusse poi per lungo tempo vita vagabonda, minato dall'alcoolismo e dalla tubercolosi. Come tendenza sociale e politica "narodnik" (populista), artisticamente L. fu rappresentante del realismo idealistico caratteristico del suo tempo.
La sua principale raccolta di racconti: Stepnye očerki (Schizzi della steppa) è una ricchissima galleria di quadri della vita russa degli "anni sessanta", non privi tra l'altro anche di pregi stilistici. Opere complete in 8 volumi a cura di A. Izmajlov, Pietroburgo 1911.
Bibl.: I. N. Ignatov, Sub'ektivizm proizvedenij Levitova (Il soggettivismo delle opere di L.), in Istorija russkoj literatury XIX v. (Storia della letteratura russa del secolo XIX), a cura di Ovsjaniko-Kulikovskij, III, Mosca 1910, pagine 356-361.