Uomo di stato e storico russo (n. Pietroburgo 1824 - m. presso Kiev 1896); ambasciatore a Costantinopoli (1878), poi a Londra (1879-82) e a Vienna (1882-95), fu quindi (1895) nominato ministro degli Esteri; in tale qualità proseguì una politica di accostamento alla Francia (inaugurata dalla Duplice del 1892) e cercò un'intesa con la Germania, mentre la sua difesa degli interessi russi in Estremo Oriente portò a un peggioramento dei rapporti con il Giappone. Pubblicò pregevoli raccolte di documenti.