PLEŠČEEV, Aleksej Nikolaevič
Poeta russo, nato a Kostroma il 22 novembre (v. s.) 1825; morto a Parigi il 26 settembre 1893. Implicato nella cosiddetta congiura Petraševskij fu, insieme con F. Dostoevskij, condannato a morte, ma, graziato, fu mandato come semplice soldato negli Urali. Personalità poetica non troppo rilevante, il P. godette dopo il ritorno dall'esilio una certa popolarità, soprattutto come poeta della vita dei fanciulli e come traduttore di poeti occidentali, in particolar modo tedeschi e ungheresi.
Ediz.: Raccolta completa delle poesie, 1882; 2ª ed., 1894. Postuma la raccolta di Racconti e novelle, già pubbl. dal P. in varie riviste.