TOLSTOJ, Aleksej Nikolaevič
Scrittore russo, nato il 29 dicembre 1882, a Nikolaevsk (Samara). Studiò a Pietroburgo. Dal 1908 al 1910 pubblicò solo versi, poi si dedicò alla prosa. Nel 1917 emigrò all'estero, ma nel 1922 ritornò in Russia dove vive tuttora.
Realista e psicologo, ha tuttavia attinto i temi dei suoi romanzi, racconti e drammi, anche dal mondo della pura fantasia e dalla storia, cercando altresì di introdurre nel realismo narrativo ardite innovazioni formali e stilistiche. Tra le sue numerose opere realistico-psicologiche ha il primo posto la trilogia Choždeniže po mukam (La via dei tormenti), tra i romanzi fantastici o semifantastici Aelita, Giperboloid inženera Garina, tra i romanzi storici Pietro I, tra i drammi e commedie Smert′ Dantona (La morte di D.), Zagovor Imperatricy (La congiura dell'imperatrice), Ljubov′-Kniga zolotaja (Amore-libro d'oro). Molte sue opere sono tradotte nelle principali lingue europee.
Ediz.: Op.. comp. fino al 1928 in 10 voll., Mosca-Leningrado.