Scrittore russo (Mosca 1804 - Ternovsk 1860). Uno dei principali rappresentanti della corrente slavofila, mise soprattutto in rilievo il valore dell'ortodossia, depositaria, come egli dice, del vero cristianesimo, e quello dell'obščina (comunità contadina), fulcro della monarchia patriarcale. Fu anche poeta, ora delicatamente idillico, ora indulgente a un'oratoria patriottica.