Celebre famiglia marchionale: discende, storicamente, da Aleramo, figlio di un Guglielmo salico o borgognone, che ebbe possessi dai re Lotario e Ugo nei comitati di Asti e di Vercelli (933) e la dignità marchionale (dopo il 950) da Berengario II, del quale sposò in seconde nozze la figlia Gerberga (960 o 961). Ma anche Ottone I gli riconosceva (967) il possesso dei comitati di Monferrato, di Acqui e di Savona, comprendenti una zona limitata dal Po, dal Mar Ligure e dalle marche Obertenga e Arduinica. Aleramo morì prima del 991 e la marca fu divisa tra i figli superstiti: Oddone, marchese del Monferrato (e dai discendenti di questo la marca del Monferrato passò nel 1305, per eredità, a Teodoro Paleologo, capostipite della dinastia durata sino al 1533), e Anselmo, marchese di Savona, i cui discendenti (tra essi Bonifacio, detto del Vasto, m. prima del 1136) furono alla loro volta capostipiti di varie famiglie nobili liguri e piemontesi (i marchesi di Incisa, di Saluzzo, di Busca, di Clavesana, di Ceva e del Carretto, di Savona, di Cortemilia, di Loreto).