Poetessa (Firenze 1475 - ivi 1506), figlia di Bartolomeo; corteggiata dal Poliziano e da G. Lascaris, sposò M. Marullo. Resta di lei un grazioso epigramma greco in risposta al Poliziano. Celebre la rappresentazione del testo greco dell'Elettra di Sofocle (1493), nella quale la S. sostenne la parte della protagonista.