Giureconsulto e umanista (n. Napoli 1461 - m. 1523). Scolaro a Roma di Francesco Filelfo, applicò allo studio del diritto la sua larga esperienza filosofica e umanistica. Con i suoi Genialium dierum libri sex (1522), dove tenta, tra l'altro, una restituzione delle leggi delle XII Tavole, precorre l'opera della cosiddetta scuola dei culti.