BALBI, Alessandro
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 a Ferrara la cappella del Sangue Miracoloso in Santa Maria in Vado, unica sua opera certa che ci sia nota. La costruzione è in forma di edicola, a due ordini sovrapposti di colonne, sormontati da una cupola su alto tamburo poligonale, nel quale si aprono profonde nicchie. Il gusto palladiano si rivela con chiarezza nel motivo fondamentale delle colonne classicamente trabeate, nel luminoso alternarsi degli spazi e soprattutto nel frontone triangolare che sovrasta il prospetto, quasi come in un protiro neoclassico.
Difficile giudicare la seconda maggiore impresa, documentata dalle fonti, il progetto per la costruzione del santuario di Santa Maria della Ghiara a Reggio Emilia, iniziata nel 1597, poiché tale progetto, scelto fra gli altri in occasione del concorso che fu bandito in Ferrara dal duca stesso, fu sostituito a pochi anni dall'inizio dei lavori, e l'opera fu portata a termine da Francesco Pacchioni, architetto ferrarese, per la sopraggiunta morte del Balbi.
Il nome del B. compare inoltre nei documenti riguardanti la costruzione del palazzo dell'università e del campanile del duomo di Ferrara, in corso nell'ultimo decennio del secolo sotto la direzione di Giovanni Battista Aleotti, architetto ferrarese.
La testimonianza secondo la quale la morte del B. sarebbe avvenuta "pochi anni dopo" il 6 giugno 1597, data dell'inizio dei lavori di Santa Maria della Ghiara a Reggio Emilia, può essere messa in relazione col "necrologio" riportato dal Cavallini (1878), in cui si ricorda un "Balbi Alessandro morto 10 sett. 1604 sepolto in San Girolamo"; documento che può ritenersi solo parzialmente esatto dal momento che il B. fu sepolto in patria, nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: M. A. Guarini, Comp. historico dell'origine... delle chiese e luoghi pii della città e diocesi di Ferrara, Ferrara 1621, p. 274; C. Barotti, Pitture e sculture... nelle chiese... della città di Ferrara,Ferrara 1770, p. 144; G. A. Scalabrini, Memorie istoriche delle chiese di Ferrara...,Ferrara 1773, p. 317; A. Frizzi, Guida del Forestiere per la città di Ferrara,Ferrara 1787, p. 142; F. Avventi, Ilservitore di piazza,Ferrara 1838, pp. 129, 170; G.. Baruffaldi, Vite di pittori e scultori ferraresi,Ferrara 1844, I, p. 22; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli stati estensi,Modena 1855, pp. 25 s.; L. N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara,Ferrara 1868, I, pp. 103, 344, 546; Id., Guida del forestiere in Ferrara, Ferrara 1873, pp. 54, 61, 89; G. Cavallini, Omaggio al Sangue Miracoloso che si venera in Santa Maria del Vado in Ferrara,Ferrara 1878, pp. 4, 198, 203, 241, 243, 256, 262, 269, 467; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,XI, 3, Milano 1940, pp. 930-934; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II,p. 385.