Letterato e uomo politico italiano (Milano 1881 - Arcore, Milano, 1955); interventista nella prima guerra mondiale, tenente colonnello per merito di guerra, fu senatore dal 1º marzo 1923, ministro della Pubblica Istruzione dal 2 luglio 1924 al 5 genn. 1925. Dal 1925 fu tra i decisi avversarî del fascismo (ricostituzione del partito liberale il 16 giugno 1925). Eliminata dal fascismo ogni opposizione politica, il C., che nel 1907 era stato tra i fondatori della rivista modernista Il Rinnovamento per accostarsi poi all'idealismo crociano, si dedicò all'erudizione storica; ritornò alla vita politica durante la preparazione del colpo di stato del 25 luglio 1943. Ministro della Guerra dal giugno 1944 al giugno 1945 nei due gabinetti Bonomi, è stato (1948-53) senatore di diritto. Ha dato alle stampe, corredandole di dotte note, le memorie di G. Gorani.