DEL PIERO, Alessandro
Italia. Conegliano (Treviso), 9 novembre 1974 • Ruolo: attaccante • Esordio in serie A: 12 settembre 1993 (Foggia-Juventus, 1-1) • Squadre di appartenenza: 1991-93: Padova; 1993-2002: Juventus • In nazionale: 52 presenze e 18 reti (esordio: 25 marzo 1995, Italia-Estonia, 4-1) • Vittorie: 4 Campionati italiani (1994-95, 1996-97, 1997-98, 2001-02), 1 Coppa Italia (1994-95), 2 Supercoppe Italiane (1995, 1997), 1 Champions League (1995-96), 1 Supercoppa Europea (1996), 1 Coppa Intercontinentale (1996)
A scoprire Alessandro Del Piero è stato Boniperti, che per 2 miliardi e mezzo lo ha portato alla Juventus nell'estate 1993, prelevandolo dal Padova insieme a Di Livio. Lanciato in serie A da Trapattoni, si afferma sotto la guida tecnica di Lippi, prima in alternanza a Roberto Baggio e poi, dal 1995, come titolare fisso. Ci sono stati due Del Piero: uno è l'impareggiabile fantasista, capace di segnare gol indimenticabili e di prodursi in straordinari assist; l'altro è l'attaccante che, dopo le insinuazioni di Zeman sull'abuso di farmaci e il grave infortunio subito al ginocchio sinistro l'8 novembre 1998 a Udine, fatica a tornare se stesso e dai 21 gol del Campionato 1997-98, record personale, passa all'unica rete su azione (più 8 rigori trasformati) del torneo 1999-2000. Nel 1999, in piena convalescenza, prolunga il contratto con la Juventus (sino al 2004) per 10 miliardi netti a stagione. In nazionale è meno brillante: sostanzialmente inutilizzato agli Europei 1996, fuori forma ai Mondiali 1998 e agli Europei 2000, poco fortunato ai Mondiali 2002.