ALESSANDRO della Spina
Domenicano, apparteneva, nella seconda metà del sec. XIII, al monastero di S. Caterina di Pisa. Uomo estremamente ingegnoso, era abile copista e miniatore, ma, soprattutto, assai versato nella meccanica. Intorno al 1290, secondo quanto nel 1306 dichiarò in una predica un suo confratello, Giordano da Rivalto, egli fabbricò il primo paio di occhiali di vetro. Poiché nella Cronaca del monastero di S. Caterina, che pure tramanda l'avvenimento, è detto che A. avrebbe avuto la prima comunicazione degli occhiali da un altro sconosciuto inventore, che era però restio a divulgarlo, numerosi eruditi fiorentini (L. Del Migliore, D. M. Manni, e altri) identificarono costui con il priore fiorentino Salvino Armati, vissuto fra i secc. XIII e XIV. Ma il Del Lungo, dopo aver negato la veridicità dell'affermazione della Cronaca - che secondo lui sarebbe stata dettata dal desiderio di porre in rilievo la bontà d'animo di A. in opposizione alla scontrosità dello sconosciuto inventore - ricostruì la "impostura erudita" che aveva portato, attraverso la fabbricazione di false notizie e di false epigrafi, alla identificazione dell'Armati, e ribadì l'attribuzione della scoperta degli occhiali a frate Alessandro. A. era già morto nel 1313.
Fonti e Bibl.: Chronica antiqua conventus Sanctae Catharinae de Pisis,a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital.,VI (1848), pp. 476-478; F. L. Del Migliore, Firenze città nobilissima...,I, Firenze 1684, pp. 431-432; D. M. Manni, Degli occhiali da naso inventati da Salvino Armati gentiluomo fiorentino,Firenze 1738; G. Albertotti, Note critiche e bibliografiche riguardanti la storia degli occhiali,in Annali di Oftalrnologia,XLIII (1914), pp. 338, 347, 356; I. Del Lungo, Le vicende di una impostura erudita, in Arch. storico italiano,s. 6, LXXVIII (1920), pp 5-53; N. Scalinci, A proposito di Alessandro della Spina e della Invenzione degli occhiali,in Riv. di storia c ritica delle scienze mediche e naturali,XXIV(1933), pp. 139-143.