Medico greco (527-565 d. C.), maestro di medicina a Roma, d'indirizzo pratico eclettico. Oltre a un'opera sugli occhi e a un'epistola intorno agli elminti, scrisse un'opera di terapeutica (in 12 libri), che, tradotta in latino e poi in arabo, ebbe influsso sull'insegnamento medico medievale.