Cantante evirato (Roma 1858 - ivi 1922); nel 1883 entrò nella Cappella Sistina e vi rimase fino al 1913. Le sue registrazioni (1902-04) rivestono somma importanza storica, essendo le uniche testimonianze sonore rimaste di una voce di castrato.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 76 (2012)
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei suoi primi studi e si ipotizza abbia appreso i rudimenti del canto frequentando la parrocchia. A detta del musicologo Franz Haböck (1927, ...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore...
moresca
morésca s. f. [dall’agg. moresco]. – Antica danza, introdotta dapprima in Spagna dai Mori e divenuta popolare in tutta Europa nei sec. 15° e 16°; molto diversa da ambiente ad ambiente, non ebbe un ritmo proprio ben definito, ma...