Musicista (Bologna 1566 - ivi 1638 circa). Liutista e compositore, operò a Mantova (1582) alla corte dei Gonzaga, a Ferrara alle dipendenze di Alfonso II e infine a Bologna (dal 1597) presso il card. Pietro Aldobrandini. Membro dell'Accademia dei Filomusi, gli fu a lungo attribuita, erroneamente, l'invenzione dell'arciliuto. A P. si devono, tuttavia, modelli di liuto basso con innovazioni tecniche interessanti. Gli viene anche attribuita la progettazione di una pandora.