ODART, Alessandro Pietro
Nato a Prézault (Indre-et-Loire) il 1° maggio 1778; morto a Tours nell'agosto 1866. Dedicò tutta la sua vita e la sua fortuna allo studio dell'ampelografia, riassumendo la sua opera nel celeberrimo Traité d'ampélographie apparso nel 1845. Esso però era già stato preceduto da altre sue pubblicazioni del 1836, '37, '40 e (soprattutto interessante), dal suo Essai d'ampélographie del 1841. Nel 1849 il suo trattato riapparve sotto il titolo di Ampélographie universelle.
La sua ampelografia comparve nel momento più adatto, all'indomani d'una delle più gravi crisi della viticoltura francese. Essa ebbe il grande merito di attirare l'attenzione dei viticoltori sulla necessità dello studio dei vitigni, ma anche quello di affrontare alcuni dei problemi fondamentali dell'ampelografia teoretica, come quello di sfatare la teoria della degenerazione delle specie fruttifere coltivate da lungo tempo, e di mettere nella sua giusta luce l'importanza della moltiplicazione della vite per seme.
Principali pubblicazioni: Essai d'ampélographie ou description des cépages les plus estimés dans tous les vignobles de l'Europe, Tours 1841; Ampélographie universelle ou traité des cépages les plus estimés dans tous les vignobles de quelque renom, ivi 1849; poi Parigi 1854,1859,1862,1874, ecc.; Exposé des divers modes de la culture de la vigne et des différents procédés de vinification, Tours 1837; Manuel du vigneron: exposé des divers procédés de culture de la vigne et de la vinification, Parigi 1845; Compte rendu d'une mission en Hongrie dans l'intérêt de l'industrie vinicole et Œnologique, Tours 1840.