ROSSI-FANELLI, Alessandro
Biochimico, nato a Napoli il 4 gennaio 1906. Ordinario di chimica biologica all'univ. di Pavia dal 1945 e, dal 1949, a quella di Roma. Dal 1955 è anche direttore del Centro di enzimologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
La sua produzione scientifica, documentata da oltre 130 pubblicazioni ed esposta in parecchi congressi, simposî e colloqui, nazionali e internazionali, è indirizzata in varî campi della biochimica: metabolismo intermedio, chimica analitica applicata alla biochimica, alimentazione e nutrizione, enzimologia, fattori antianemici e fattori bios. Particolare risonanza hanno avuto le sue ricerche sulle proteine respiratorie, che lo hanno portato a cristallizzare la mioglobina dei muscoli umani (in condizioni normali e patologiche) e di altri animali, a precisarne per primo la composizione chimica, a studiarne l'equilibrio con l'ossigeno e con altri gas, e a chiarirne le altre proprietà chimico-fisiche. A lui si debbono anche sistematici studî sulle caratteristiche chimiche e funzionali delle emoglobine normali e delle emoglobine di soggetti con talassemia; sul meccanismo biochimico delle metaemoglobinemie idiopatiche; sulla globina umana, che per primo ha ottenuto allo stato puro e di cui ha determinato le proprietà molecolari. Servendosi di questa proteina egli è riuscito a ottenere, per la prima volta, emoglobine artificiali, di cui ha studiato le proprietà funzionali: tali ricerche hanno portato un notevole contributo alla conoscenza del meccanismo dell'attività dell'emoglobina stessa.