Radiologo (Genova 1899 - ivi 1987), prof. di radiologia medica all'univ. di Genova (1950-69). Nel 1930, in una comunicazione congressuale (Una modalità tecnica per la dissociazione radiografica delle ombre) propose una nuova metodica radiodiagnostica rivolta a ottenere immagini di singoli strati di un organo o regione anatomica, che venne poi denominata stratigrafia (o anche, soprattutto all'estero, tomografia, planigrafia, ecc.) e ampiamente utilizzata in radiodiagnostica. A tale fine ideò un dispositivo (stratigrafo), ripetutamente modificato e perfezionato da lui stesso e da altri.