ALEUAS (᾿Αλεύας)
Scultore ateniese, figlio di Kreon, a noi noto dalle iscrizioni di due basi in marmo dall'acropoli di Lindo. Le basi sostenevano due statue; a giudicare dalle tracce di fissaggio, una era maschile e rappresentava, forse, il dedicante stesso, Dardanos figlio di Isomenes; l'altra, invece, donano di un certo Ippas (?), doveva appoggiarsi alla lancia di cui resta il foro di incasso, ed è perciò logico pensare a una statua di Atena, l'Atena Lindia cui erano dedicate ambedue le statue. I caratteri delle iscrizioni ci riportano al principio del IV sec. a. C. e conservano particolarità attiche: ad es., nella forma della lettera N. Quasi certamente questo A. è lo stesso artista ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 86) quale autore di ritratti di filosofi.
Bibl: W. Amelung, in Thieme-Becker, s. v.; Ch. Blinckenberg, Lindos, II, Copenaghen 1941, n. 29, 30; Ch. Picard, Manuel, IVe siècle, I, pp. 153, 156.