Scrittore sudafricano di lingua inglese (Città del Capo 1925 - Avana 1985). Ha scontato con la prigionia e la messa al bando delle sue opere la militanza comunista e la lotta contro l'apartheid; nel 1966 emigrò in Gran Bretagna, poi a Cuba. Nella sua narrativa, il potere distruttivo della repressione viene rappresentato con estrema secchezza dal punto di vista dei neri, attraverso le emblematiche vicende di personaggi, spesso forzatamente criminali, che si muovono tra satira, dramma e melodramma. Segnalatosi con A walk in the night (1962), romanzo breve d'esordio in cui la presenza della cultura indigena e dei suoi modi espressivi segnava un deciso affrancamento rispetto ai modelli inglesi, La G. ha pubblicato in seguito: And a threefold cord (1964); The stone country (1967); In the fog of the season's end (1972); Time of the butcherbird (1979).