EVERETT, Alexander Hill
Scrittore e diplomatico americano, nato a Boston il 19 marzo 1790, morto a Canton, in Cina, il 29 maggio 1847. Iniziò la sua carriera diplomatica seguendo in Russia John Quincy Adam, che vi andava ambasciatore, e rimanendo colà fino al 1811; dal 1825 al 1829 fu ambasciatore in Spagna; dal 1845 alla morte ministro plenipotenziario in Cina. Prese anche parte alla vita pubblica del suo paese, negl'intervalli fra le missioni diplomatiche; ma soprattutto si occupò di lettere, dirigendo dal 1829 al 1835 la North American Review e pubblicando un volume di poesie (Poems, 1845), saggi varî (Critical and Miscellaneous Essays, 1ª serie 1845; 2ª serie, 1847) e di carattere politico (Europe, or a General Survey of the Political Situation of the Principal Powers, with Conjectures on their Future Prospects, 1822; America, or a General Survey of the Political Situation of the Several Powers of the Western Continent, with Conjectures on their Future Prospects, 1827).