HOLLEY, Alexander Lyman
Industriale, nato nel 1832 a Lakeville nel Connecticut, morto a New York il 29 gennaio 1882. Studiò alla Brown University, poi entrò nel ramo locomotive della società Curtiss e Nightingale, collaborando al tempo stesso alla rivista American Railroad Advocate di Zerah Colburn, sviluppandovi la parte tecnica. Insieme col Colburn fece nel 1857 un viaggio in Europa, per studiarvi le ferrovie, e altri viaggi fece per conto di riviste americane: la relazione ch'egli ne fece nel 1864 e che riguarda gli armamenti europei terrestri e navali venne molto apprezzata. H. s'era dato intanto allo studio della metallurgia: nel 1863, nell'Inghilterra, aveva compreso l'importanza del processo Bessemer: ritornato in America, fondò in unione con Griswold e Winslow un'acciaieria Bessemer a Troy e si dedicò al miglioramento del processo e alla sua diffusione: sorsero così stabilimenti a North Chicago, Pittsburgh, St Louis, Cambria, Eetlehem, Scranton. Introdusse anche nell'America i processi Siemens-Martin e Thomas Gilchrist. Fu apprezzato scrittore d'argomenti tecnici.