WILLIAMSON, Alexander William
Chimico inglese, nato a Wandsworth (Londra) il 1° maggio 1824, morto a Hindhead il 6 maggio 1904. Nel 1840 s'iscrisse all'università di Heidelberg per conseguirvi la laurea in medicina, ma poi, per consiglio di L. Gmelin, si dedicò allo studio della chimica. Nel 1844 lavorò a Giessen sotto la direzione di Liebig ed effettuò ricerche sull'azione del cloro sugli ossidi, sulle proprietà dell'ozono e sui composti complessi del ferro col cianogeno. Nel 1850 fu nominato professore di chimica all'University College di Londra.
Sono particolarmente notevoli i suoi lavori sulla formazione e composizione degli eteri, che gli consentirono, dopo le ricerche di Wurtz sul tipo ammoniaca, di stabilire il tipo acqua al quale ascrisse gli alcoli e gli eteri semplici. Egli dimostrò erronea l'opinione di Liebig che gli alcoli fossero idrati degli eteri e spiegò per primo il meccanismo della formazione dell'etere solforico.