AGASSIZ, Alexandre
Naturalista ed ingegnere svizzero-americano, figlio di Luigi Agassiz e di Cecilia Braun, nato a Neuchâtel (Svizzera) il 17 dicembre 1835, morto il 27 marzo 1910 a bordo del vapore Adriatic, ritornando dall'Egitto agli Stati Uniti di America. Dopo studî fatti a Harvard College ed alla Lawrence Scientific School (Cambridge [Mass.]) fu addetto all'U. S. Coast Survey (spedizione Blake) ed alla U.S. Fish Commission (spedizione Albatross), poi fu amministratore delle importanti miniere di rame nella regione del Lago Superiore, ed impiegò la fortuna guadagnatavi ad ingrandire il Museo di anatomia comparata di Harvard. Successe al padre nella direzione di quel museo, e gli fece doni per più di un milione di dollari. Fra le sue numerose ricerche di oceanografia e di zoologia, le più importanti sono quelle sugli atolli di corallo. In confronto col padre Luigi, il quale fu geniale, intuitivo ed entusiastico, Alessandro appare piuttosto metodico, pratico e severo. Anche nelle sue teorie scientifiche si distinse dal padre, diventando fautore della dottrina darwiniana ed evoluzionista.
Bibl.: F. A. Forel, A. Agassiz, in Actes de la Soc. suisse des sciences nat., 93 Sess., II (1910), pp. 51-57; G. R. Agassiz, Letters and Recollections of A. Agassiz, Londra e Boston 1913; M. Meisel, A. Bibliography of American Natural History, I, p. 156, Brooklyn 1924.