Generale (Parigi 1761 - ivi 1816). Nel 1790 emigrò raggiungendo a Torino il conte d'Artois; combatté nell'esercito formato dai nobili fuoriusciti, nella campagna del 1792. Rientrato in Francia sotto il consolato, continuò a cospirare a favore dei Borboni; nominato pari di Francia (1814) da Luigi XVIII, lo seguì a Gand durante i Cento giorni.