Poeta romeno (Iaşi 1900 - Bucarest 1979), figlio del filologo omonimo. La sua lirica, austera e meditativa, si trova raccolta nei volumi: Aur sterp ("Oro sterile", 1922); Stânci fulgerate ("Rocce fulminate", 1930); Visuri în vuietul vremii ("Sogni nell'urlo del tempo", 1939); Monolog în Babilonia ("Monologo in Babilonia", 1967); Vis şi cantăre ("Sogno e ricerca", 1979). Ha anche tradotto molto da poeti tedeschi, inglesi, francesi. I suoi principali saggi critici sono raccolti in Studii şi portrete literare ("Studî e ritratti letterarî", 1963) e Studii de literatură universală ("Studî di letteratura universale", 1966).