JORDAN, Alexis
Botanico, nato a Lione nel 1814, morto nel 1897. Fu il primo a esprimere il concetto di "piccola specie". Avendo osservato che gl'individui riuniti dai sistematici in una stessa specie linneana presentano talvolta notevoli differenze fra loro, e non volendo ammettere la teoria dell'evoluzione e la spiegazione ch'essa dava di questo fatto, prese ad allevare nel proprio giardino piante provenienti da genitori perfettamente simili, e constatò così come, in questo caso, il tipo non varia, ma si mantiene immutato nelle successive generazioni, contrariamente a quanto era ammesso dagli evoluzionisti. Queste entità d'ordine inferiore alla specie linneana, chiamate perciò "piccole specie", o, in onore del J. "jordanoni", dimostrano così una notevole stabilità. Il nome e il concetto di piccola specie furono poi sviluppati solo più tardi, in seguito agli studî sulla variabilità e sull'eredità.
Fra le opere più note del J. sono: Observations sur plusieurs plantes nouvelles rares ou antiques (1846); Notes sur diverses espèces et plusieurs plantes nouvelles (1850-55); Origine des variétés ou espèces d'arbres fruitiers (1855); Icones florae Europae (con J. Fourreau; 1866-1868), ecc.