Poeta, traduttore e critico letterario lituano (Nemeikščiai 1919 - Baltimora 2015). Emigrato dopo la seconda guerra mondiale in Germania (1942-49), si trasferì successivamente negli Stati Uniti, dove vive dal 1949. Esponente del gruppo dei Poeti terrestri, sono da ricordare della sua ricca produzione poetica le raccolte Praradimo simfonijos ("Sinfonie di cose perse", 1946), Orfejaus medis ("L'albero d'Orfeo", 1953), Balandžio vigilijos ("Vigilie d'aprile", 1957), Vyno stebuklas ("Il miracolo del vino", 1974), Žiemos teologija ("Teologia d'inverno", 1985), seguita quattro anni dopo da Būties erozija ("L'erosione dell'essere", 1989).