DI LEGGE, Alfonso
Astronomo, nato il 2 luglio 1847 a Roma, dove morì l'8 aprile 1938. Laureato in ingegneria nell'università pontificia, nel 1869 entrò come assistente, insieme con F. Giacomelli e P. Prosperi, nell'Osservatorio astronomico del Campidoglio, diretto da L. Respighi. Alla morte del suo maestro (1889) assunse la direzione dell'osservatorio e la cattedra di astronomia dell'università di Roma, fino al suo collocamento a riposo nel 1922. Fu socio nazionale della R. Accademia dei Lincei.
Egli fu soprattutto astronomo osservatore, svolgendo la sua attività quasi completamente nel campo dell'astronomia meridiana e dell'astronomia geodetica. Oltre a numerose osservazioni di latitudine e longitudine eseguite al Campidoglio e a Monte Mario, sono specialmente da ricordarsi la lunga serie delle sue osservazioni del diametro del Sole, delle protuberanze e dei profili solari.
L'opera sua maggiore è l'esecuzione del Catalogo stellare, che, iniziato insieme col Respighi, fu poi dal D. L. esteso e completato in collaborazione col Giacomelli, e pubblicato in successive edizioni, di cui l'ultima e la più completa (1911) comprende 4012 stelle del cielo boreale, osservate al Cerchio meridiano dell'osservatorio del Campidoglio e riferite all'equinozio medio del 1900.