ALFONSO II, re di Portogallo, detto il Grasso
Nato a Coimbra, nel 1185, e succeduto al padre, Sancio I, nel 1211. Benché poco incline alle cose militari, si trovò impigliato nella guerra contro i Mori, che sconfisse nel 1217, ad Alcácer do Sal (al-Qaṣr). Strappò ai fratelli i territorî pervenuti loro per testamento paterno, e cercò anche d'indebolire il potere del clero e di usurparne le enormi rendite. Scomunicato, pertanto, da Onorio III, promise di fare ammenda alla Chiesa; ma morì a Coimbra, nel 1223, prima di poter tradurre in atto il suo proposito. Avaro e diffidente, ma di natura assai penetrante, nella lotta contro il clero mirò soprattutto a devolvere i beni ecclesiastici a opere di pubblica utilità, mentre con il codice da lui compilato nel 1211 attuò benefiche riforme delle leggi civili e penali del regno.
Bibl.: R. de Pina, Chronica de El-rei D. Affonso II, ed. Lopes Ferreyra, Lisbona 1727; F. de Almeida, Historia de Portugal, I, Coimbra 1922.