VESPIGNANI, Alfonso Maria
Vescovo e filosofo scolastico, nato a Imola il 19 dicembre 1825, morto a Cesena l'11 febbraio 1904. Ordinato sacerdote, passò attraverso tutte le cariche della curia diocesana, fino a che, per i suoi meriti come assertore della filosofia scolastica, fu da Leone XIII nominato vescovo di Cesena (1888). Come filosofo, oltre ad illustrare il pensiero di San Tommaso, egli prese parte anche alla polemica rosminiana.
Scrisse: Saggio della teorica degli universali secondo i principi di San Tommaso (1881); Sullo scetticismo (1885); Due memorie relative alla questione circa l'origine dell'anima umana, con una terza sulla mente di San Tommaso intorno al concepimento di Maria SS. (1887); Il rosminianesimo ed il lume dell'intelletto umano (1887); Della materia prima (1887); Dell'esemplarismo divino (1887); Dell'intelletto agente e dell'int. possibile (1892).