Alfonso VII (detto l'Imperatore)
(detto l’Imperatore) Re di Castiglia e di León (n. 1104-m. Fresneda 1157). Figlio di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castiglia e il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il patrigno Alfonso I d’Aragona, alla cui morte (1134) occupò Saragozza; all’omaggio feudale già concessogli da Alfonso Enríquez di Portogallo aggiunse quelli di García Ramírez di Navarra, Ramiro II d’Aragona e di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona: quindi, nel concilio-parlamento di León, A. si incoronò (1135) imperatore di Spagna. Combatté contro i musulmani giungendo a Cordova, Siviglia, Cadice, che poi riperdette, come Almería (1157), conquistata 10 anni prima alla testa di una crociata dei principi spagnoli con l’aiuto di Genova e Pisa. Godette di grande prestigio e presso la sua corte fastosa ebbe notevole fioritura anche la cultura (famosa fu la scuola di traduttori di Toledo). Alla sua morte il regno fu diviso tra i figli: a Sancho III andò la Castiglia e a Fernando II il León.