Alfonso XIII
Re di Spagna (Madrid 1886-Roma 1941). Figlio di Alfonso XII (premorto alla sua nascita) e di Maria Cristina d’Asburgo-Lorena, regnò fino al 1902 sotto la reggenza della madre; dichiarato maggiorenne in quell’anno, dovette subito fronteggiare l’opposizione repubblicana e anarchica (attentati a Parigi del 1905 e a Madrid del 1906). L’ondata terroristica che portò agli assassini dei presidenti del Consiglio Canalejas (1912) e Dato (1920), le difficoltà nel Marocco e la sempre più forte tendenza autonomistica della Catalogna indussero A. a instaurare nel 1925 la dittatura del generale Primo de Rivera, che però introdusse nuovi elementi di discordia nella nazione. Licenziato Primo de Rivera (28 genn. 1930), di fronte alla chiara risposta repubblicana data dalle elezioni municipali del 12 apr. 1931, A. il 14 aprile lasciò il trono e si recò in esilio, prima a Parigi, poi a Roma.