Baumler, Alfred
Filosofo tedesco (Neustadt an der Tafelfichte, Boemia, 1887 - Eningen unter Achalm, Reutlingen, 1968). Prof. di ‘pedagogia politica’ a Berlino (1933), fu uno dei promotori della politica culturale nazista e ispirò il primo rogo dei libri invisi al regime. Nelle sue opere (Kants Kritik der Urteilskraft, I: Das Irrationalitätsproblem in der Aesthetik und Logik des achzehnten Jahrhundert, 1923, trad. it. Estetica; Nietzsche, der Philosoph und Politiker, 1931, trad. it. Nietzsche filosofo e politico; Männerbund und Wissenschaft, 1934) studiò la tradizione irrazionalistica tedesca vedendo nella Weltanschauung nazionalsocialista il suo sbocco più maturo. Importante è la sua edizione critica di tutte le opere e del fondo inedito dei manoscritti di Nietzsche (1931).