KAHN, Alfred Edward
Economista statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 17 ottobre 1917. Dal 1989 professore emerito di Politica economica alla Cornell University di Ithaca (New York), ha ricoperto numerosi incarichi pubblici. È stato autorevole componente della Commissione per lo studio della legislazione antitrust (1953-55) e del Council dei consulenti economici del presidente degli USA (1968-72); ha presieduto la Commissione dello Stato di New York sul pubblico impiego (1974-77) e la Commissione sui salari e sulla stabilità dei prezzi (1978-80), ricoprendo nello stesso periodo l'incarico di consulente del presidente R. Reagan in tema di inflazione. È stato successivamente consulente dello stato di New York per la regolamentazione delle comunicazioni e membro del Consiglio per le priorità economiche e fiscali dello stesso stato. È autore di numerose pubblicazioni, che vertono soprattutto sui problemi della concorrenza e della politica antimonopolistica.
Tra le opere principali vanno ricordate: Fair competition. The law and economics of antitrust policy, in collaborazione con J.B. Dirlam (1954; 19702) e The economics of regulation: economic principles and institutions (2 voll., 1970-71; 19882). In questa seconda opera K. pone l'accento in particolare sui principi economici che dovrebbero guidare la regolamentazione dei monopoli per promuovere il benessere dei consumatori, discutendo i possibili problemi derivanti dalla regolamentazione delle imprese in diverse industrie e analizzandone gli aspetti istituzionali. Nella nuova introduzione all'edizione del 1988 K. confronta e discute il suo pensiero sull'argomento, alla luce dell'esperienza accumulata nel corso dei diciassette anni successivi alla prima stesura, e conclude riaffermando le sue tesi, e cioè che, differendo le industrie le une dalle altre, la composizione ottimale di interventi istituzionali per ognuna di esse non può essere decisa su basi ideologiche e l'obiettivo da perseguire dovrà consistere nell'individuare, in coerenza con l'interesse pubblico, il dosaggio quanto migliore possibile tra una regolamentazione inevitabilmente imperfetta e un'inevitabilmente imperfetta concorrenza.
Altre opere: The chemical industry, in W. Adams, The structure of the American industry (1950); Investment criteria in development programs, in Quarterly Journal of Economics (1951; trad. it., in M. Allione, Le decisioni di investimento pubblico, 1971); Standards for antitrust policy, in Harvard Law Review (1953, e in R.B. Heflebower, G.W. Stocking, Readings in industrial organization and public policy, 1953); The role of patents, in J.P. Miller, Competition, cartels and their regulation (1962); Application of economics to an imperfect world, in American Economic Review (1979); Must we live with inflation through the 1980s? Major issues of the 1980s. Lecture series (1981); Health care economics: paths to structural reform, in M. Olson, A new approach to the economics of health care (1981); The airline industry: is it time to reregulate? (1982); The passing of the public utility concept: a reprise, in E. Noam, Telecommunications today and tomorrow (1983); The relevance of industrial organization, in J.V. Craven, Industrial organization. Antitrust and public policy (1983); Deregulation: Looking backward and looking forward, in Yale Journal on regulation (1990); Thinking about predation - a personal diary, in Revue of industrial organization (1991); Regolamentazione e concorrenza nelle imprese di pubblica utilità: un ''inquadramento teorico'', in L'Industria (1992).