Scrittore tedesco (Crossen 1891 - Davos 1928). Del 1912 è la prima opera programmatica, Morgenrot. Klabund! Die Tage dämmern, secca rottura col naturalismo e l'impressionismo. Nel 1913, in poesie pubblicate sulla rivista Pan e in scritti accolti dal Simplizissimus, accentuò la già avvertita tendenza alla tematica erotica e alla composizione sfavillante di toni e colori. Negli anni della guerra, trascorsi a Davos, H. diede il meglio della sua opera in chiave espressionistica (da ricordare le raccolte poetiche Die Himmelsleiter, 1916; Irene oder die Gesinnung, 1917; Irene auf das Grab gelegt, 1918; Die Sonette auf Irene, 1920; le opere di narrativa Die Krankheit, 1917; Bracke, 1918; il dramma Die Nachtwandler, 1920). Dopo la guerra, diede alle sue opere un deciso piglio politico in opposizione al nascente nazionalsocialismo. Della sua ultima produzione si menzionano la singolare Geschichte der Weltliteratur in einer Stunde (1921), la ballata Das heisse Herz (1922), i romanzi Spuk (1922) e Pjotr (1923), il dramma (elaborazione di fonti cinesi) Der Kreidekreis (1924), i sonetti Totenklage (1928).