JODL, Alfred
Generale di corpo d'armata tedesco proveniente dall'artiglieria, nato in Baviera nel 1890. Maggiore nel 1929, frequentò la Scuola di guerra; colonnello di S. M. nel 1938. Promosso generale di brigata nel 1939 fu destinato, durante la seconda Guerra mondiale, allo S. M. del comando superiore delle forze armate sul fronte occidentale, dove nel 1940 conseguì la promozione a generale di corpo d'armata. Nominato capo di S. M. dell'esercito, fu il consigliere personale di Hitler nelle questioni militari. Mantenne la carica fino al colpo di stato del 20 luglio 1944, quando fu sostituito dal generale H. Guderian. Fu a capo della delegazione militare tedesca che il 7 maggio 1945 sottoscrisse la resa incondizionata al quartier generale di Eisenhower a Reims. Imputato come criminale di guerra e processato a Norimberga, fu condannato a morte e la condanna fu eseguita mediante impiccagione il 15 ottobre 1946.
Bibl.: P. de Mendelssohn, The Nuremberg documents. Some aspects of German War policy, 1939-45, Londra 1946; W. E. Hart, I generali di Hitler, Roma 1947; F. v. Schlabrendorff, Wehrmacht contro Hitler, Milano 1947.