Generale italiano (Bologna 1853 - Roma 1952); sottosegretario e ministro delle Armi e munizioni durante la prima guerra mondiale, presiedette al rifornimento delle armi e munizioni per l'esercito operante; senatore dal 1917. Collocato a riposo nel 1920, gli fu affidata nel 1923 la presidenza del comitato per la mobilitazione civile, poi (1935-39) il Commissariato generale per le fabbricazioni di guerra.