ALGHE (II, p. 465; App. II,1, p. 130)
In base agli studî di A. Pascher e di altri, la sistematica delle a. ha subìto di recente parecchie modificazioni e precisamente, più che nel numero dei gruppi principali, nel rango attribuito a questi e nella subordinazione dei gruppi minori ai maggiori. Attualmente le a. (circa 20.000 specie) sono ripartite in 9 divisioni, gruppi cioè che fra di loro mostrano scarsa affinità e perciò vengono tenuti separati da uno iato considerevole. Se ne riporta il prospetto accettato nel Syllabus di A. Engler (1954):
1. Cianofite (Cyanophyta), che comprende la sola classe delle Cianoficee, divisa in 4 ordini con 1400 specie
2. Glaucofite (Glaucophyta)
3. Euglenofite (Euglenophyta), con 400 specie
4. Pirrofite (Pyrrophyta), con 4 classi (1100 specie):
1ª. Criptoficee (cryptophyceae)
2ª. Cloromonadoficee (Cloromonadophyceae)
3ª. Desmoconte (Desmokontae)
4ª. Dinoficee (Dynophyceae o Peridineae)
5. Crisofite (Crysophyta), con 3 classi (più di 10.000 specie):
1ª. Eteroconte (Hetero kontae o Xanthophyceae)
2ª. Crisoficee (Chrysophyceae)
3ª. Bacillarioficee (Bacillariophyceae)
6. Clorofite (Chlorophyta), con 9 ordini (5000 specie):
1ª. Clorochitridiali (Chlorochytridiales)
2ª. Volvocali (Volvocales)
3ª. Clorococcali (Chlorococcales)
4ª. Ulotricali (Ulotrichales)
5ª. Chetoforali (Chaetophorales)
6ª. Cladoforali (Cladophorales)
7ª. Edogoniali (Oedogoniales)
8ª. Coniugate (Coniugatae)
9ª. Sifonali (Siphonales)
7. Carofite (Charophyta), con 200 specie
8. Feofite (Phaeophyta), con 3 classi (1500 specie):
1ª. Isogenerate (Isogeneratae)
2ª. Eterogenerate (Heterogeneratae)
3ª. Ciclosporee (Cyclosporeae)
9. Rodofite (Rhodophyta), con 2 classi (4000 specie):
1ª. Bangioficee (Bangiophyceae)
2ª. Floridee (Florideae).
Nel raggruppare e nel separare le varie forme è stato dato grande rilievo alla natura chimica dei pigmenti plastidiali, dei prodotti della fotosintesi costituenti i materiali di riserva, e della parete cellulare, come risulta dai due specchietti riportati. Per darne un solo esempio, le tre classi delle Cr; sofite hanno in comune, fra l'altro, la costituzione delle riserve e della parete cellulare.
La prima divisione comprende le a. azzurre, che in questo sistema vengono staccate dai Batterî (Schizomiceti) insieme ai quali in sistemi precedenti e anche in qualcuno dei moderni sono riunite nella divisione Schizofite. Le Glaucofite comprendono poche forme, la cui sistemazione è incerta, perché qualcuno le considera come simbiosi, non come organismi distinti. Le Euglenofite, con le Euglenacee e famiglie affini, sono spesso considerate appartenenti al regno animale; lo stesso si può dire di parte della divisione Pirrofite, i cui caratteri fondamentali sono: plastidî bruni, riserva costituita da amido, presenza di un tipo distinto di nucleo e di due flagelli disuguali. Le Crisofite mostrano nei plastidî preponderanza di pigmenti carotenoidi, riserva data da lipidi e leucosina, parete cellulare composta di due valve, cellule mobili molto simili in tutte e tre le classi; per la terza classe di queste alghe, cioè le Bacillarioficee (o Diatomee), va notato che alcuni le accostano alle Feofite per l'eguaglianza delle clorofille e delle xantofille e per la natura diploide delle cellule vegetative; alcuni autori ne fanno una divisione a sé, quella delle Bacillariofite. Per le divisioni delle a. verdi, brune e rosse va detto che queste non hanno subito modificazioni rilevanti, eccetto che le Caracee sono state staccate dalle Clorofite e considerate come una divisione indipendente (Carofite) e che le Coniugate da alcuni sistematici sono separate dalle Clorofite.
Negli ultimi anni sono stati studiati anche molti composti chimici delle a. (steroli, vitamine, ecc.) nella loro costituzione chimica e nella loro distribuzione nei diversi gruppi di a., nonché alcuni aspetti biochimici della fisiologia, particolarmente dell'assimilazione del carbonio, dell'azoto, ecc. Va ricordato infine che anche lo studio dal punto di vista pratico (i varî prodotti ricavati dalle a. per usi industriali, ecc.) ha avuto di recente un grande sviluppo; basterà ricordare che sono stati tenuti tre simposi relativi (Edimburgo nel 1952, Trondheim nel 1955, Galway, Irlanda, nel 1958) nei quali sono stati trattati varî argomenti, come la composizione chimica delle a., le variazioni di essa nelle diverse stagioni, presenza di vitamine, di antibiotici, ecc., distribuzione geografica delle a. utili e simili.
Bibl.: A. Pascher, Systematische Übersicht über die mit Flagellaten in Zusammenhang stehenden Algenreihen, in Beih. Bot. Centralblatt, XLVIII (1931); G.M. Smith, Manual of phycology, Waltham, Mass., 1951; G.E. Fogg, The metabolism of Algae, Londra 1953; F.E. Fritch, The structure and reproduction of the Algae, I, Cambridge 1935, II, ivi 1945.