Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. i, pag. 251)
Gli scavi archeologici, negli ultimi anni hanno messo in luce, nella penisola di A., numerose tombe micenee e protogeometriche. Nell'area della città, i trovamenti più interessanti provengono dal castello di S. Pietro, nelle murature del quale sono stati reimpiegati blocchi di costruzioni precedenti e pezzi decorati: si sono recuperati infatti quattro frammenti appartenenti al fregio del Mausoleo, oltre a un'iscrizione, la dedica di un certo Melas, figlio di Pyrpon, a Zeus Akràios. Il Mausoleo (v. vol. iv, p. 934), la ricostruzione del quale è stata recentemente oggetto di numerosi studi, è anche il monumento attualmente oggetto di scavo: i primi risultati riguardano la delimitazione del perìbolos.
Bibl.: G. Donnay, L'Amazonomachie du Mausolée d'Halicarnasse, in Ant. Cl., XXVI, 1957, p. 383 ss.; H. Möbius, Die Löwen des Mausoleums von Halikarnass, in Bonner Jahrbücher, CLVIII, 1958, p. 215 ss.; A. von Gerkan, in Göttingische Gelehrte Anzeigen, 1960, p. i ss.; K. Jeppesen, Paradeigmata: Nachträge, in Acta Arch., XXXII, 1961, p. 218; id., ibid., XXXV, 1964, p. 165; G. F. Bass, Mycenaean and Protogeometric Tombs in the Halicarnassus Peninsula, in Amer. Journ. Arch., LXVII, 1963, p. 353 ss.; A. von Gerkan, Grundlagen für die Herstellung des Maussoleions von Halikarnassos, in Röm. Mitt., LXXII, 1965, p. 217 ss.; M. J. Mellink, Archaeology in Asia Minor, in Amer. Journ. Arch., LXXI, 1967, p. 168 ss.