Bronzista di Sicione, attivo tra il sec. 5º e il 4º a. C., allievo di Naucide, poi seguace della scuola argiva di Policleto. Erano opera di A. alcune statue di navarchi nel monumento eretto per la vittoria di Egospotami (405 a. C.) a Delfi, sulla cui base è stata ritrovata la sua firma, e alcune figure di fanciulli vincitori nelle gare di Olimpia.