ALKEN, Henry, il vecchio
Pittore, disegnatore e incisore nato nel 1784, morto nel 1851. Se si escludono due ritratti, esposti nel 1801 e 1802 all'Accademia Reale, sembra che l'A. si sia confinato nei soggetti di sport e umoristici. Le opere più popolari di lui sono diverse serie di incisioni, le più a vernice molle, colorate a mano, che furono pubblicate in forma di libro da McLean del Haymarket di Londra, nella cui casa l'artista alloggiava. Le prime opere (anteriori al 1816) vennero pubblicate sotto lo pseudonimo Ben Tallyho. Tra le serie delle incisioni le migliori sono: The National Sports of Great Britain (1821: acquetinte di J.H. Clark, dai disegni dell'Alken), e The life of a Sportsman (1842). L'A. illustrò anche la famosa novella Jorrock's Jaunts and Jollities (1843); e pubblicò, nel 1849, un suo libro sull'arte e la pratica dell'acquaforte. Le pitture a olio che trattano particolarmente soggetti di caccia, e i molti disegni acquerellati sono stati sempre molto popolari in Inghilterra; ma nei musei e nelle gallerie di Londra l'Alken è male rappresentato, tanto come pittore quanto come disegnatore.
Lasciò due figli, George ed Henry, entrambi artisti che predilessero pure i soggetti di sport; anzi il secondo imitò deliberatamente la maniera del padre e firmò come lui.
Sahivele Alken, che lavorò a Londra dal 1780 al 1798, era zio dell'artista, ed oltre che alla pittura di argomento sportivo si dedicò a lavori architettonici e decorativi e dipinse alcuni eccellenti acquarelli topografici.