Pittore statunitense (Atlantic City 1927 - Encinitas, San Diego, 2006). Allievo di M. Shapiro alla Columbia University, e di J. Cage, K. passò da una fase iniziale di espressionismo astratto a una produzione che, impiegando più materiali, fece uso di varie tecniche, dal collage all'assemblage. Teorico dell'arte pop, dal 1958 è stato anche tra i primi ideatori di happening, environment e performance intese come strutture teatrali non verbali, ambientati in luoghi inusuali, grandi magazzini o parcheggi (Yard, 1961, riallestita nel 2024-25 al MACRO di Roma). Tra i suoi scritti: Assemblage environments and happenings (1966), Essays on the Blurring of Art and Life (1993). Tra i suoi film: Routine (1974), Warm-ups (1975).