allegare
Dal latino allēgāre, composto di ad e lēgāre. A eccezione di Detto 76 che che Ragion m'alleghi, " m'adduca come prova " (dove è in rima con una forma dell'omografo ‛ allegare ', " legare insieme ": v. voce seguente), occorre solo in prosa: Vn XXX 1 E questo dico, acciò che altri non si maravigli perché io l'abbia allegato di sopra [il cominciamento di Geremia profeta]. Il participio ‛ allegato ', come aggettivo nel senso di " citato ", " menzionato ", ricorre due volte accoppiato al sostantivo ‛ parola ' (Vn XXX 2 le parole che seguitano a quelle allegate, e, poco oltre, le parole che seguitano a quelle che sono allegate); si ripete poi costantemente nella formula ne lo allegato libro ( Cv II XIII 25, III II 7, IV XXV 8; nel libro allegato, III VI 11, XV 5), lievemente variata in II II 2 ne lo allegato libello.