ALMA ATA (A. T. 97-98)
ATA Capitale (dal 1927; per l'innanzi era Kizyl Orda) del Kazakistan (Kaz. SSR), una delle attuali 16 repubbliche federate dell'URSS. La città sorge a 780 m. d'altezza sul versante settentrionale dell'Ala-tau transiliano, le cui cime nevose, che oltrepassano i 4800 m., le formano una pittoresca cornice. L'abitato urbano (detto in passato Vjerni; il nome attuale significa "padre di pomi") si sviluppa in un lembo di rigogliose colture che interrompono la steppa: le strade larghe e senza marciapiedi, le case basse in legno o in cotto, le insegne in caratteri cirillici ricordano la Siberia, ma il verde dei giardini, i canali che li intersecano, i viali ombreggiati di olmi e di pioppi riportano alle città-oasi del vicino Turkestan. La popolazione di Alma Ata è più che quadruplicata nel quindicennio 1926-40: da 46 a 231 mila abitanti. Vi si sono sviluppate anche cospicue industrie (fra le quali notevolissima quella cinematografica) ed è divenuta sede di molte istituzioni scolastiche, fra le quali una frequentata università statale.