alo
Latinismo per " alone " (ripete infatti la forma del nominativo alo); si trova in Pd XXVIII 23, ed è probabilmente un hapax dantesco, ripreso da testi scientifici medievali. La forma alo ha prevalso sulle tarde varianti alon e allo, quest'ultima molto diffusa e poi passata all'edizione della Crusca; ha dato luogo a varie scorrezioni come ‛ al ', ‛ il ', ‛ a lo ', già presenti in codici di metà Trecento. Sulla questione vedi Petrocchi, ad l.