CHURCH, Alonzo
Logico matematico statunitense, nato a Washington il 14 giugno 1903. Studiò a Princeton, dove ottenne nel 1927 il Ph. D., nel 1929 un incarico di assistente di matematica, e dove è stato dal 1939 al 1947 professore associato di matematica e poi professore di matematica e di filosofia. Nel 1936 enunciò la proposizione, oggi chiamata "tesi di Church", la quale afferma che ogni funzione effettivamente calcolabile è ricorsiva generale. Questa legge è accettata generalmente dai matematici pur non essendo dimostrabile in quanto stabilisce la coincidenza di due concetti di natura diversa (uno di carattere intuitivo e l'altro definitivo matematicamente). Il C. è stato il primo a dimostrare (teorema di C.) che il problema della decisione per la logica dei predicati (anche solo dei prim'ordine) non è risolvibile ricorsivamente. Ha anche studiato questioni relative alla teoria dei tipi, ai rapporti tra matematica e logica, alla teoria degli ordinali costruttivi, ecc. Ha creato la teoria della lambda-conversione, cioè dell'astrazione funzionale su cui si fonda il calcolo della lambda-conversione.
Opere principali: A set of postulates for the foundations of logic (1932-33); A note on Entscheidungs problem (1936); The calculi of lambda-conversion (1941); Introduction to mathematical logic (1956).