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alopecia

di Ugo Bottoni - Dizionario di Medicina (2010)
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alopecia

Ugo Bottoni

Mancanza di capelli, o di altri peli del corpo, che può essere circoscritta o diffusa e può accompagnarsi o no ad atrofia e distruzione del follicolo pilifero. Nell’uomo le a. possono essere congenite o acquisite. Le prime, rare, sono spesso familiari e associate ad anomalie in altri organi. Le acquisite, più frequenti, possono essere dovute a un processo distruttivo del tessuto cutaneo oppure no: in questi casi si parla rispettivamente di a. cicatriziali e di a. non cicatriziali.

Alopecie cicatriziali

Sono dovute ad azioni traumatiche profonde (ferite lacero-contuse), a cause fisiche (scottature profonde, radiodermiti), ad agenti infettivi aggressivi (tigna favosa, siflide, tubercolosi), a malattie autoimmuni (lupus eritematoso, sclerodermia, lichen planus) o a tumori (carcinomi cutanei, melanoma, metastasi cutanee). In tutte queste forme i peli cadono definitivamente per distruzione irreparabile del follicolo pilo-sebaceo.

Alopecie non cicatriziali

Possono essere dovute a cause locali meccaniche, fisiche, chimiche o infettive, di grado minore rispetto alle alopecie cicatriziali. Per es., l’a. occipitale del neonato, la tricotillomania e il diradamento da tiraggio dei capelli sono a. da trauma locale e possono regredire completamente. A. o diradamenti dei capelli si osservano dopo il parto, dopo cure dimagranti, in giovani donne con anemia sideropenica, dopo gravi malattie infettive sistemiche (tifo, sifilide), in pazienti con tumore in fase avanzata dopo trattamento chemioterapico. Anche in questi casi l’a. può regredire completamente. Tra le a. acquisite non cicatriziali sono incluse due forme molto comuni, che presentano aspetti eziopatogenetici peculiari: l’a. androgenetica e l’a. areata.

Alopecia androgenetica

Insorge tipicamente nel maschio dopo la pubertà, anche se si può osservare in donne dopo la menopausa. È dovuta alla ‘miniaturizzazione’ del capello, ossia il capello, soprattutto a livello delle regioni temporali e del vertice, nel suo ciclo continuo di caduta e ricrescita, tende progressivamente a trasformarsi in pelo vello, il quale, essendo più sottile e meno pigmentato, rende la cute obiettivamente glabra. L’a. androgenetica, anche se tende a essere vissuta negativamente dal paziente, è un processo fisiologico, dovuto alla presenza di recettori specifici per gli androgeni.

Alopecia areata

È detta anche Area Celsi, dal nome del medico della Roma imperiale che l’ha descritta; si presenta a livello del capillizio o della barba con aree tonde di cute pallida senza peli. Può diffondere poi a tutto il capillizio e interessare anche il resto dei distretti con peli terminali, come le sopracciglia, le ascelle e il pube: in questo caso si parla di a. totale o universale. L’a. areata, anche se può essere associata a eventi stressanti, è da molti considerata come una patologia autoimmune.

Vedi anche
fàrmaci antiblàstici Sostanze che impediscono la crescita di tumori, soprattutto inibendo la divisione cellulare (e per questo motivo sono detti anche antimitotici). minoxidil Composto chimico di formula C9H15N5O, derivato della pirimidina. Solido cristallino (fonde a circa 250 °C), solubile in solventi alcolici e, in misura minore, in acqua. È un potente vasodilatatore, attivo per via orale. Per questa sua proprietà è stato impiegato, sin dalla prima metà degli anni 1980, ... dermatite Termine che genericamente designa malattie cutanee a tipo infiammatorio dell’uomo e degli animali. ● dermatite eczematiforme Varietà di eczema, dovuta abitualmente ad agenti esterni e spesso di origine professionale. ● dermatite erpetiforme del Duhring Malattia a etiopatogenesi non chiara, caratterizzata ... dermatologia Disciplina medico-biologica che studia la struttura, le funzioni e le malattie della pelle e dei suoi annessi (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) sia dell’uomo sia degli animali. L’iniziale indirizzo morfologico della dermatologia ha portato a un’approfondita conoscenza delle singole lesioni ...
Indice
  • 1 Alopecie cicatriziali
  • 2 Alopecie non cicatriziali
  • 3 Alopecia androgenetica
  • 4 Alopecia areata
Tag
  • ALOPECIA ANDROGENETICA
  • MALATTIE AUTOIMMUNI
  • ALOPECIA AREATA
  • TRICOTILLOMANIA
  • CHEMIOTERAPICO
Altri risultati per alopecia
  • alopecia
    Enciclopedia on line
    Mancanza di capelli, o di altri peli del corpo, che può essere circoscritta o diffusa e accompagnarsi o no ad atrofia e distruzione del follicolo pilifero. Se c’è distruzione, si avrà a. definitiva (per es. nella calvizie dei vecchi, nelle cicatrici, e in talune malattie come la tigna favosa); altrimenti ...
  • ALOPECIA
    Enciclopedia Italiana (1929)
    Significa mancanza di peli in qualunque regione del corpo che ne sia abitualmente provvista e qualunque sia la causa che l'ha provocata. Si osserva negli animali, ed in parte anche nell'uomo, una muta fisiologica di peli, dovuta alla caduta spontanea di quei peli che hanno compiuto il loro ciclo di ...
Vocabolario
alopecìa
alopecia alopecìa (alla lat. alopècia) s. f. [dal lat. tardo alopecĭa, gr. ἀλωπεκία, der. di ἀλώπηξ «volpe», perché la volpe perde il pelo a chiazze]. – Mancanza di capelli, o di altri peli del corpo, conseguente a malattie varie o provocata...
alopècia
alopecia alopècia s. m. [lat. scient. Alopecias, dal gr. ἀλωπεκίας (propr. «volpino»), der. di ἀλώπηξ «volpe»], invar., disus. – Genere di pesci elasmobranchi, nell’attuale sistematica zoologica denominato alopia.
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