ALOPECIAS (dal gr. ἀλωπεκίας "volpesco", nome già usato da Aristotele per indicare il pesce volpe; ital. pesce volpe, [gen. pescio ratto, rom. pesce pavone]; fr. renard de mer, ted. Fuchshai, ingl. thresher, fox shark)
Genere di pesci cartilaginei istituito da Rafinesque nel 1810 col nome di Alopias, corretto da Müller e Henle nel 1838 in Alopecias, della sottoclasse degli Elasmobranchi, ordine Plagiostomi, sottordine Selaci e famiglia Lamnidae, caratterizzato dalla presenza di due pinne dorsali senza spine, la prima delle quali opposta allo spazio tra le pettorali e le ventrali, e dalla presenza dell'anale. Denti di moderata grandezza, triangolari, non seghettati. Coda lunghissima eguale a circa metà della lunghezza totale e anche più. Può raggimgere 5 metri. Vive nell'Oceano Atlantico e nel Mediterraneo.
Se ne conosce una sola specie quasi cosmopolita. È innocua all'uomo; si nutre di piccoli pesci. Nuota formando circoli gradatamente più stretti; ammassa gli sciami dei pesci, di cui vuole nutrirsi, in piccolo spazio, battendo l'acqua con la coda, talché quelli diventano facilmente sua preda.
Al genere Alopecias vennero attribuite alcune specie fossili dell'Oligocene e del Miocene belga, svizzero, germanico e ungherese, fondate sopra denti e vertebre (Alopecias exiguta Probst, A. latidens Leriche, ecc.).