VIDARI-GRIFFONI, Amalia
Attrice italiana, nata a Vicenza sulla fine del sec. XVIII, da genitori napoletani che esercitavano l'arte comica. Compagnie di "guitti" raccolsero le sue prime prove nell'arte, che le procurarono la scrittura nella primaria compagnia di Antonio Goldoni, nella quale rimase dodici anni, avendo a compagna e maestra la grande Gaetana Andolfati Goldoni e assurgendo al ruolo di prima donna. Nel 1815 fu prima donna assoluta con Granara, poi con Giacomo Modena e successivamente con Francesco Lombardi. Quando il marito si fece capocomico, ella non solo fu prima donna, ma direttrice di valore. Non fu inferiore a nessuna delle maggiori attrici del suo tempo in tutto il vasto repertorio che andava dalla tragedia alla commedia goldoniana, nella quale fu detta inarrivabile, specie in Pamela e Zelinda e Lindoro. Abbandonata l'arte, si ritirò a Vicenza e si dedicò all'insegnamento. A 51 anni scomparve, forse suicida.